venerdì 25 febbraio 2011

La politica di Casoria necessita di una  RESURREZIONE CONNESSA AD UNA rivoluzione pacifica per superare l’attuale stato di ingessatura e paralisi di gestione.Le compagini dei partiti che hanno sostenuto l’ex maggioranza si sono rivelate inadeguate per le ragioni note a tutti: rissose, tornacontiste, inaffidabili, si sono PER ULTIMO RESE protagoniste di un blitz finale, consacrato ad Ischia, sotto l’occulta regia dello “smaliziato”, per far cadere il Sindaco.Hanno fatto gruppo con l’opposizione, tappandosi anche le rispettive proboscidi PER VECCHI RANCORI, accomunati da un unico obiettivo: ripristinare una vecchia alleanza per riprendere il potere e gestire Casoria sulla scia degli ultimi 20 anni. E’ giunta l’ora di dare vita ad una Rivoluzione Pacifica, attraverso la DIscesa in campo (CIRCA IL 40% SI SONO ALLONTANATI DALLA POLITICA) di TUTTI I cittadini di Casoria e di Arpino, di qualsiasi ordine e grado, disamorati da questo teatrino di basso livello genetico e qualitativo.
 I tre settori su cui fare riferimento sono:
1. I Giovani: che rappresentano la nostra ultima speranza, perché con il loro entusiasmo possono superare le meschinerie anchilosanti dei politicanti di mestiere e generare energia rinnovatrice, sentimento di realizzazione, trasparenza fecondatrice, trainando in massa i delusi e tutti coloro che hanno perduto ogni speranza di cambiamento.
2. I Middle Age: gli imprenditori ed i professionisti, che hanno visto disattesi gli annunci ed i proclami lanciati dai politici di turno,devono mettere da parte la naturale riottosità ad occuparsi di politica e scendere in campo per contribuire, con idee nuove e la partecipazione diretta, ad un radicale cambiamento nella gestione della nostra città.
3. I Senior, o meglio i "Saggi" o i quasi "Nonni", che, dall’alto della loro saggezza sedimentata nel tempo e irrobustita dall’esperienza, siano dispensatori di consigli e raccomandazioni, esercitando nel contempo un controllo preventivo sugli inevitabili e fisiologici intoppi che si incontrano nella politica del fare.
Raffaele Imondi

giovedì 10 febbraio 2011

Ai miei concittadini.

Cari concittadini, cari amici miei, come molti già sanno il cammino intrapreso insieme, da appena due giorni, è stato bruscamente interrotto.
Sedici consiglieri comunali hanno depositato le loro dimissioni decretando, così, lo scioglimento del consiglio comunale. Lo hanno fatto per amore della città? Per l’interesse collettivo?
Cari concittadini, la verità è che questa amministrazione rappresentava un enorme fastidio per tutti!!
Era fastidiosa perché voleva decretare la fine di un sistema becero, opposto alla clientela ed al “dominio” storico della vecchia casta politica, unita solo da interessi economici personali ed avversaria del nostro comune bene.
E’ stata un’Amministrazione votata al rinnovamento, che ha chiamato all’appello volti nuovi, giovani capaci, onesti e volenterosi.
Abbiamo dato fastidio, perché non abbiamo voluto cedere ai ricatti dei soliti noti, perché non abbiamo voluto piegarci ai loro disvalori.
Hanno voluto arrestare la forte ventata di cambiamento da tutti voi voluta quando nel 2008 avete decretato la mia vittoria e, così facendo, hanno posto fine ad una serie di iniziative e progetti che avrebbero sicuramente procurato nuove opportunità di sviluppo, crescita ed occupazione per la nostra città.
Il PIU Europa, l’ovulo commerciale - Cittadella del benessere -, lo snellimento della macchina comunale, i progetti dedicati alla gioventù, i progetti messi in cantiere per le politiche sociali, per combattere la forte disoccupazione, per trasformare la politica dei sussidi a pioggia in una politica di investimento sulle persone… Tutto questo è stato interrotto da una sciagurata compagine politica a cui nulla importa il nostro unico ed esclusivo obiettivo: “I cittadini di Casoria”.
Nei giorni a seguire, la città cadrà nuovamente nell’oblio di un commissariamento prefettizio, che già per tre anni, quando la giunta De Rosa fu sciolta per infiltrazione camorristica, portò Casoria nell’immobilismo più totale.
Non mi fermerò! Perché la fiducia che ripongono i cittadini nei miei confronti è tanta e ancora forte e insieme a voi, con il vostro prezioso contributo e i vostri consigli, continuerò a portare avanti quelle battaglie finalizzate a restituire dignità al nostro territorio, ingiustamente vilipeso in tanti anni di mala gestio.
Ringrazio tutti per le dimostrazioni di appoggio e di affetto nei miei confronti.
Questo è il numero mobile al quale, se vorrete, potrete contattarmi: 338. 4930906 - 333.3710536
Resto a disposizione di ognuno di voi!

Con affetto
Stefano Ferrara

lunedì 7 febbraio 2011

Pronti per il SUAP


Il SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) è lo sportello dove gli imprenditori possono avviare o sviluppare un’impresa e ricevere tutti i chiarimenti sui requisiti, la modulistica e gli adempimenti necessari. Il SUAP semplifica e garantisce la conclusione delle pratiche in tempi rapidi e certi, e soprattutto, l’imprenditore ha il vantaggio di rivolgersi ad un unico ufficio!
Trascorsi 20 giorni dalla presentazione di una semplice autocertificazione di conformità alle norme vigenti (DUAAP), l’imprenditore può avviare la propria attività (o qualche giorno in più nel caso si renda necessario convocare una Conferenza di Servizi).
Il SUAP è responsabile di tutti i procedimenti amministrativi relativi alle attività economiche e produttive di beni e servizi e di tutti i procedimenti amministrativi inerenti alla realizzazione, all’ampliamento, alla cessazione, alla riattivazione, alla localizzazione e alla rilocalizzazione di impianti produttivi, ivi incluso il rilascio delle concessioni o autorizzazioni edilizie.  Presso il SUAP, quindi, l’imprenditore può presentare la DUAAP per avviare o sviluppare l’impresa, e ottenere la ricevuta che gli consente di avviare l’attività in soli 20 giorni.
Il IV Settore del Comune di Casoria - Attività Produttive e Sviluppo -, ha attivato il primo step relativo all’accreditamento del Comune presso il portale telematico “impresainungiorno.gov.it”, così come previsto dal D.P.R. 160 del 07 settembre 2010, indispensabile per la futura gestione del sistema SUAP, che decorrerà dal prossimo marzo.
L’innovativo sistema, consentirà di snellire i processi lavorativi e le comunicazioni tra cittadini, imprese e tutti gli Enti interessati alle procedure.

venerdì 4 febbraio 2011

Dopo l’intervista all’ex senatore Tommaso Casillo, pubblicata sulle pagine di Casoria 2 - domenica 23 gennaio 2011 - dal titolo “Tommaso Casillo: la verità” diamo la parola al Sindaco.

 Sig. Sindaco, Casillo ha dichiarato che si sarebbe fatto promotore di “un’operazione verità” organizzando un dibattito pubblico per smentire le bugie del Sindaco. Lei non ha partecipato.
Cosa ci può dire a riguardo. Come afferma lo stesso Casillo, lei sfugge allora ai confronti?
È bene precisare alcune cose: dell’incontro svoltosi il 31 gennaio e di cui io avrei dovuto rappresentare il bugiardo da smentire, ho avuto contezza solo attraverso manifesti sparsi per la città. Non sono stato né informato dagli organizzatori, né invitato ufficialmente. Mi sfugge, pertanto, il senso del confronto serio e leale.

 Eppure l’ex senatore Casillo è il leader dell’API.
Ciò è quanto si apprende dalle pagine di Casoria 2: non mi sono pervenuti in merito documenti ufficiali. Casillo è stato ex senatore, ex sottosegretario alle infrastrutture, ex vice- presidente del consiglio regionale, ex presidente dell’ASI, ex assessore regionale, ex consigliere comunale. Annovera una serie di mansioni oramai superate - e che mi pare non abbiano portato alla città un valore aggiunto - che però fanno sempre comodo all’occorrenza per giustificare un fasullo interesse per la città- innalzandosi a detentore di verità- quando invece rappresentano l’ennesimo tentativo di ritornare alla vita politica locale, evidentemente per ragioni squisitamente personali.
Lo stesso ha volontariamente deciso di dimettersi dalla carica di consigliere comunale perdendo - di fatto - la possibilità di confrontarsi tutti i giorni dai banchi dell’assise consiliare come capo dell’opposizione tradendo, così, il mandato affidatogli dai suoi elettori.
Sfugge al nostro ex che nell’ultimo confronto serio con il sottoscritto, le sue verità sono state smentite sonoramente dagli elettori che hanno preferito finalmente il cambiamento.

 Casillo accusa che la sua è un’amministrazione piena di falle. L’ente che il centro sinistra avrebbe lasciato sano, verserebbe in uno stato di inefficienza, a causa di un uso incosciente delle risorse.
Siamo all’ennesimo tentativo semplicistico di screditare questa amministrazione.
Ricordo che a pochi mesi dal mio insediamento ci siamo trovati di fronte al pignoramento di quasi 53 milioni di euro a causa del contenzioso con il “Consorzio CPR 3”, la società di costruzione che negli anni 1984 – 1990 ha eseguito in località “Arpino” un intervento di ricostruzione post-terremoto con la realizzazione di 452 alloggi popolari. Ebbene, la cattiva gestione del contenzioso, imputabile esclusivamente alle amministrazioni precedenti di cui Casillo paventa l’assoluta benevolenza, ha gettato sulla città lo spettro del dissesto finanziario con conseguenze nefaste per la vita amministrativa dell’ente. Con tempestività, questa amministrazione si è attivata ponendo in essere tutte le necessarie strategie per risolvere, in tempi brevissimi, la brutta vicenda - non sottacendo che si è dovuta correggere una impostazione passata molto discutibile in punto di fatto e di diritto - riuscendo a cancellare quasi totalmente un debito che era definito, esecutivo ed esigibile. E dico di più: le trascorse amministrazioni ci hanno lasciato pasticci chiamati CO.MA.PRE, PARCO BUONTEMPO, CASORIA AMBIENTE S.p.A, il patrimonio in generale, contratti di fitti passivi che questa amministrazione sta risolvendo, azzerando debiti e attenuando gli effetti della mala gestio che abbiamo ereditato. Con questo bilancio, grazie all’opera di risanamento effettuato in questi due anni, si metteranno a disposizione spese di investimenti e progetti per oltre 10 milioni di euro. Con l’approvazione del rendiconto 2010, il Comune di Casoria non sarà più strutturalmente deficitario e avrà rispettato il Patto di Stabilità 2010.

 E le opere pubbliche? Casillo sostiene che la sua amministrazione non mette in cantiere progetti…
Recentemente il Consiglio Comunale ha approvato il PIU EUROPA, che contiene progettazioni di opere pubbliche per 35 milioni di euro, destinati alla riqualificazione urbana della città. Casillo se vuole la verità chieda al segretario del suo partito, Enzo Amato, ex funzionario di spicco dei Lavori Pubblici, oggi in pensione, che gli dirà che - tranne qualche manutenzione e la consegna di qualche scuola come la “Palizzi” di via Duca d’Aosta e la “Bellini”(lavori allo stato in contestazione per la presenza di vizi occulti) - nell’era casilliana durata quasi 15 anni, nessuna opera è stata compiuta, con la dipartita di buona parte dei finanziamenti pubblici acquisiti per la realizzazione di opere pubbliche mai realizzate.A proposito, sarebbe utile che un confronto avvenisse su questo…

 Quali allora le opere messe in campo?
Noi abbiamo il merito di aver sbloccato i lavori che la TAV doveva effettuare sul territorio realizzando la nuova via Boccaccio, il ponte veicolare e pedonale delle “Tre Luci”, il rifacimento di Piazza Dante, il sottopasso del “Quartiere Stella” che inspiegabilmente erano fermi dal 1995. Ricordo, inoltre, l’apertura dell’arteria di collegamento tra via Castagna e il Parco Bofi, il risanamento delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria che hanno interessato sia il centro storico della città che le arterie periferiche, la rete idrica di Arpino che serve circa 3.500 nuclei familiari. Sono state, poi, completati i lavori di rifinitura del Palacasoria di via Michelangelo, e tutta una serie di progetti la cui concretezza è sotto gli occhi di tutti.
Nei prossimi 3 anni di consiliatura saremo in grado di consegnare le opere che abbiamo progettato e per le quali abbiamo ottenuto i finanziamenti .

 E le spese allegre? Frutto di una mancanza di sviluppo e rigore di cui vi accusa Casillo? L’affermazione di Casillo e la campagna di disinformazione della sinistra, chiarisce da sola la mancanza di argomenti dell’opposizione. Le luminarie vengono istallate in tutte le città, e nessuna opposizione si permette di contestarle, così come l’informazione istituzionale fatta in occasione delle feste natalizie è un’attività svolta costantemente dalle amministrazioni senza destare scandalo. Riguardo al rigore di bilancio, Casillo e il centro- sinistra non possono dare lezioni a nessuno vista l’enormità di debiti lasciati…altro che strada spianata!

 Casillo ha dichiarato che non gli interessa la Biblioteca Comunale. Lei cosa ne pensa?
Penso che sia vero. Quando Casillo tirava i fili delle amministrazioni precedenti, il V settore “dominato”dai suoi rappresentanti, ha chiuso la biblioteca aperta dalla Regione Campania, nel 1987, disperdendo un patrimonio librario di circa 3.500 testi che, ancora oggi, non si sa che fine abbiano fatto. L’offesa ai cittadini non è l’apertura della biblioteca comunale ma le azioni vandaliche contro la cultura attuate negli anni precedenti di cui politicamente Casillo è direttamente responsabile. Per chi legge è utile che io informi che ad oggi la biblioteca comunale - nata da appena pochi mesi - è aperta tutti i giorni - anche di pomeriggio (dalle 15 alle 18) il martedì e il mercoledì- e che all’attivo dispone già di oltre 1.800 libri quasi tutti avuti in donazione. La biblioteca, ricordiamo al nostro ex, oggi rappresenta per la prima volta il luogo per eccellenza del dibattito ed arricchimento culturale della città di Casoria.

 Sig. Sindaco, con il convegno intitolato “le bugie del Sindaco Ferrara” Casillo ha fatto la prova generale del Terzo Polo, anzi, come lui stesso lo definisce, il Nuovo Polo.
Casillo approfittando delle linee politiche nazionali che vedono la costruzione di un Terzo Polo costruito da API, UDC, FLI - e con l’inaspettata complicità di F. Polizio e S. D’Anna -, sta tentando di riciclare politicamente -sotto le mentite spoglie del Polo di Centro- il Patto per il Progresso, bocciato a Casoria da uno scioglimento per infiltrazioni camorristiche e dagli elettori.
Casillo conosce bene la debolezza politica del suo progetto; se ancora oggi dice che Ferrara è stato Sindaco per caso, perché contro di lui avrebbe vinto chiunque, dice il vero. E aggiungo, per fortuna! I cittadini casoriani con le elezioni amministrative del 2008 hanno dimostrato di dire basta ad un regime che per anni ha depauperato ricchezze materiali e umane del nostro territorio.

 Sindaco, si parla di elezioni anticipate. Cosa ci può dire a riguardo?
L’evoluzione politica nazionale ha sicuramente un riflesso,in questo caso negativo, sull’amministrazione locale, dando dignità politica a vecchi “mal di pancia” di chi è nostalgico di modalità gestionali discutibili e che quest’amministrazione non intende percorrere. La posizione dell’UDC è uno snodo importante nello scenario politico. Noi siamo tranquilli per il lavoro svolto e per la forza politica elettorale che il centro- destra saprà mettere in campo appena, e se, ci sarà la necessità. Il PDL con i suoi alleati, responsabilmente, prosegue nella sua azione per dare alla sua città un governo sano, serio ed efficace, rispettando i termini naturali di scadenza della consiliatura.
E se avremmo detto bugie, saranno i cittadini a provarlo. Solo ed esclusivamente ad essi è rimesso potere di giudicare la classe politica che li rappresenta. Lo tenga a mente il nostro ex. 

martedì 1 febbraio 2011


Il giorno 31 Gennaio 2011, il capogruppo consiliare del PDL Antonio Perna, ha incontrato il Coordinatore provinciale dell’MPA Gennaro Cozzolino, insieme al consigliere comunale Mauro Ferrara dello stesso partito, per raccogliere le idee per sostenere il rilancio dell’Amministrazione Ferrara e lavorare al meglio sui progetti futuri destinati al miglioramento socio economico della città, come presentato agli elettori durante la campagna elettorale.
Il Consigliere Mauro Ferrara, di concerto al Coordinatore provinciale Cozzolino - il quale ha presenziato al tavolo politico al posto del Segretario cittadino Domenico Ferrara -, hanno sostenuto che il rilancio dell’amministrazione di centro destra deve passare, soprattutto, attraverso la nomina di dirigenti che abbiano i giusti requisiti al fine di gestire in maniera autonoma e responsabile i settori a loro affidati. Che abbiano una permanenza a tempo determinato - pari alla durata del mandato del Sindaco -, e - laddove la legge dovesse consentirlo -, di assumere gli stessi anche a tempo indeterminato, al fine di dare tempra e costanza ai progetti da portare a termine, attesi dalla città e contemplati nell’agenda politica presentata in campagna elettorale.
A tal fine, i rappresentanti dell’MPA, hanno esortato il primo cittadino a farsi promotore - presso il Segretario Comunale -, affinché il bando enunciato di nomina dei dirigenti - a far data del 07/07/2011 -, venga ufficializzato quanto prima possibile, ma non oltre il mese di febbraio 2011.
Infine, nel condividere le linee programmatiche e politiche di cui al comunicato stampa inviato dall’MPA tramite il Consigliere regionale Angelo Marino, in data 18/01/2011, il Consigliere Comunale Mauro Ferrara ed il Coordinatore Gennaro Cozzolino hanno auspicato per l’intera maggioranza un clima sereno e di positiva collaborazione per l’attuazione del programma che deve portare al miglioramento qualitativo della città di Casoria.
Pertanto, la seduta si è conclusa con l’appoggio ed il sostegno incondizionato all’amministrazione di centro destra guidata dal Sindaco Stefano Ferrara.

Il giorno 31 Gennaio 2011, il capogruppo consiliare del PDL Antonio Perna, ha incontrato il coordinatore dell’area nord del Nuovo PSI Antonio Pugliese ed il Consigliere Comunale dello stesso partito Pasquale Pugliese.
Un incontro proficuo e moderato, durante il quale è emersa - ancora una volta -, la volontà granitica di proseguire nell’incessante azione di governo, offrendo pieno ed incondizionato appoggio al Sindaco Stefano Ferrara ed alla sua Amministrazione di centro destra e, nel contempo, dare nuova linfa alle azioni già programmate.
Durante l’incontro, il primo cittadino è stato invitato ad instaurare un rapporto sereno con le altre forze politiche, facendo prevalere il buon senso e l’amore per la città, continuando a portare all’attenzione degli assessori, nelle sedute di giunta comunale, in questo momento, tutti gli atti deliberativi ritenuti non procrastinabili.
Il Consigliere Comunale ed il Coordinatore del Nuovo PSI hanno richiesto al Sindaco il rafforzamento del sodalizio PDL-Nuovo PSI al fine di programmare le azioni necessarie per il rilancio socio economico della città di Casoria.