Il documento di risposta all'Arin.

Casoria lì, 4/01/2011

Raccomandata A.R.

All’A.R.I.N. S.p.A.

 (Azienda Risorse Idriche di Napoli)

Via Argine n. 929

80147       -  NAPOLI

                                  

Alla cortese attenzione del Presidente

Maurizio Barracco

E p.c.                          Al Sig. Presidente della Regione Campania

On. Stefano Caldoro

Via Santa Lucia, 81

80123- NAPOLI

Alla Giunta Regionale della Campania

Area Generale di Coordinamento Sviluppo Economico

Settore regolazione dei Mercati

Alla cortese attenzione del Dirigente di Settore

Dott. Luciano Califano

Centro Direzionale- Isola A/6

80143- NAPOLI

A S.E. Il Prefetto di Napoli

Dott. A. De Martino

Ufficio Territoriale del Governo di Napoli

Piazza del Plebiscito

80132- NAPOLI

Oggetto: Autorizzazione alla costruzione, all’esercizio ed alle emissioni in atmosfera di un impianto alimentato a BIOMASSA (oli vegetali) per la produzione di energia elettrica, proposto dalla Società A.R.I.N. S.p.A. della potenza di 8,7 MW, da ubicare nel Comune di Casoria loc. Arpino (NA).

Riscontro nota ARIN prot. n. 0000372 del 23/12/2010.

              In riferimento alla vs. nota richiamata in oggetto, con cui si fa espressa richiesta di un incontro con l’Amministrazione ed i Componenti del Consiglio Comunale, onde affrontare il problema della costruzione ed esercizio in Casoria di una Centrale alimentata a biomassa, si rappresenta quanto segue:

 lo scrivente ha più volte sollecitato la Regione Campania perché disponesse la convocazione urgente di una Conferenza di Servizi, con la partecipazione di tutti gli Enti ed i soggetti istituzionali, i quali, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 29/12/2003 n. 387, avevano partecipato al procedimento amministrativo conclusosi con l’autorizzazione regionale n. 671 del 26/11/2009.

La richiesta di convocazione urgente della Conferenza di Servizi trova ragione nella circostanza che i cittadini di Casoria-Arpino - quartiere molto popoloso abitato da oltre 35.000 mila persone, dove dovrebbe essere installato il suindicato impianto alimentato da biomassa (oli vegetali) – hanno assunto una posizione di violento contrasto avverso detta costruzione.

Alla luce delle reiterate contestazioni  poste in essere  dalla cittadinanza,  nel decorso mese di settembre 2010 è stato, oltretutto, espressamente convocato dalle  forze politiche locali (delibera di C.C. n. 69 del 09/09/2010), un Consiglio Comunale in cui veniva approvato all’unanimità da tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza, un ordine del giorno concluso con la richiesta di revoca degli atti autorizzativi rilasciati dalla Regione Campania.

Per tutto ciò espresso in premessa - attestante  l’impegno di questa Amministrazione nella soluzione del problema che qui interessa-  legittimamente si manifesta la perplessità circa le determinazioni della vostra nota, che si fa carico di una istanza i cui sottoscrittori chiedono al  Presidente dell’A.R.I.N. di promuovere un incontro con l’amministrazione comunale.

Trattasi, infatti, di una circostanza singolare perché la  stessa Società A.R.I.N. S.p.A. - con nota n. 28934 del 21/11/2010- all’ appello di codesta amministrazione,  ha severamente eccepito che la Conferenza di Servizi

“è stata già espletata e conclusa con provvedimento definitivo concluso con decreto dirigenziale della Regione Campania n. 671 del 26/11/2009 di autorizzazione …”, talché – a suo dire – il Comune di Casoria non avrebbe “competenza a convocare una conferenza di servizi”.

            Ebbene, deve rappresentarsi, perciò, il rammarico che solo oggi – grazie ad interlocutori evidentemente più persuasivi- da parte dell’A.R.I.N.  sia espressa la necessità di un incontro con l’amministrazione,  di cui se ne rappresenta, francamente, l’inutilità.

 L’amministrazione, infatti, è già da tempo protesa verso una totale definizione della questione. Si fa presente, a riguardo,  la sollecitudine con la quale S.E. il Prefetto di Napoli - con nota prot. n. 86683/2010/Area V^ Uff. Prot. Civ.- rappresenta alla  Regione Campania  la necessità di assumere iniziative in merito e di accogliere la nostra accorata richiesta di indizione di una Conferenza dei Servizi : unico luogo deputato per porre le  basi di una  rivisitazione totale del provvedimento regionale autorizzativo  n. 671 del 26/11/2009.

            Tanto è doveroso comunicare.

Con l’occasione si porgono cordiali saluti, con l’augurio di un felice Anno Nuovo.

                                                                       

IL SINDACO

             Dott. Stefano FERRARA